Una delle cose più fastidiose del web è quella di incombere in alcuni siti, blog o servizi che abusano davvero troppo delle tante pubblicità esistenti. Personalmente parlando, sono contrario a chi ritiene che sia giusto che un blog non abbia pubblicità: essa rappresenta il compenso giusto, e gratuito, con cui il proprietario può mantenersi le spese del dominio e/o togliersi anche uno sfizio di tanto in tanto. L’importante, naturalmente, è non esagerare.
In rete esistono moltissimi strumenti per bloccare le pubblicità di alcuni siti, come AdBlock Plus, ma si tratta sempre e comunque di estensioni/add-on per il proprio browser. Dovete sapere che ogni sistema, anche Windows, è dotato di un file molto importate: il file Hosts. Il file Hosts contiene la mappatura degli indirizzi IP ai nomi host. Questo file viene caricato in memoria (cache) in fase di avvio e il sistema controlla il file Hosts prima di interroga i server DNS, che gli permette di ignorare gli indirizzi specificati in esso. Un approfondimento sul file hosts potete trovarlo in questa pagina.
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© Tanino Rulez per Chimera Revo, 2011. |
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Post tags: hosts, Linux, pubblicità, Ubuntu
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